Nuovi Documenti inediti
La collezione privata di fotografie prodotte dal comandante del Forte Maso Camillo CANALI.
Nella fine del 2015 un collezionista, molto noto nel vicentino, contattò la proprietà dichiarando di essere venuto in possesso di un centinaio di lastre fotografiche in vetro, trattate al bromuro d'argento, datate 1915 e provenienti dal torinese, con soggetto varie immagini del forte, della tagliata e della caserma comando di Forte Monte Maso.
La commozione e la sorpresa furono forti nel vedere digitalizzate le fotografie, opere d'arte fotografica di una qualità unica e mai viste prima.
Una piccola mostra oggi è allestita all'interno della sala della trattoria del forte in attesa di essere ospitate nelle sale museo di prossima realizzazione.
Sono opere inedite e di rara bellezza realizzate con una macchina professionale per l'epoca.
La rarità consiste nel ritrarre l'interno di opere militari durante la guerra con la guarnigione operativa, le foto se fossero state rese pubbliche avrebbero creato grossi problemi al comandante non escludendo la pena capitale.
Allo scopo di raccogliere fondi, per avere la disponibilità dei vetrini originali, è stato stampato un album fotografico disponibile al forte e a bassissima tiratura, con la riproduzione digitale di una parte delle fotografie del comandante del forte (proposta riservata agli appassionati disposti a finanziare l'operazione) la diffusione delle foto per il momento è ancora vietata fino al raggiungimento della somma prevista.
I nomi dei finanziatori saranno ricordati in una targa esposta all'interno del forte.
Tommaso Gozzer di Torrebelvicino ha proposto, nelle giornate dedicate a Europeana 14-18, un diario di suo bisnonno Achille Osetta classe 1884, manoscritto inedito con inizio 13 luglio 1916 e termine 18 marzo 1919 (giorno della liberazione dalla prigionia).
Riportiamo alcuni passaggi interessanti:
30-01-17 " Ero appoggiato a un baracchino, quando un proiettile shrapnel granata di calibro piuttosto grosso mi scoppiò a circa un centinaio di metri: il bossolo ritornò indietro a tutta velocità e mi passò fra le gambe senza urtarmi."
18/06/17 " Di giorno di tanto in tanto vedevo qualche nemico con dei barattoli di latta che asciugava l'acqua che aveva in trincea, ma io lo rispettavo e non gli sparavo contro."
21/06/17 "Alzai gli occhi ed ecco il terrore che mi si presenta: non faccio nemmeno ora a fuggire che una bombarda piomba in trincea e non esplode: quale miracolo!"