Proprietaria del forte è la società Minerva s.n.c.
Alcuni amici appassionati, studiosi di storia hanno formato il gruppo che ha dato origine al Comitato Fabbrica del Forte.
Lo sviluppo del turismo storico culturale sarà l'obiettivo principale del comitato che, tra l'altro, avrà il compito di sensibilizzare storici, appassionati e istituzioni per cercare di salvare il forte da un lento ma inesorabile disfacimento.
Le operazioni di pulizia e messa in sicurezza sono le prime fasi dei lavori, già iniziate grazie alla collaborazione di volontari e con il supporto finanziario della Comunità Montana dell'organizzazione OMG di Schio. Un aiuto determinante è costituito dall'opera dei volontari del gruppo alpini di Valli del Pasubio e S.Antonio che, con il loro contributo "umano", stanno portando avanti, a titolo di volontariato personale, il progetto di pulizia interna con l'obiettivo di accelerare l'apertura parziale del forte divenuto ormai un bene di fruizione pubblica. 
E' un progetto a medio termine con l'obiettivo di aprire le porte del Forte nella zona non ancora aperta ai visitatori, obiettivo principale le celebrazioni del centesimo anniversario del primo conflitto mondiale e oltre.










Logo ufficiale